Non vanno assolutamente per il sottile Enrico Demaria, Maurizio Randazzo e Stefano Pasquino. I consiglieri comunali di Vercelli Amica, tornando sul grave problema dei rifiuti lungo le strade della città, ricordano come “Vercelli è sporca, sporca e sporca, era il mantra che il candidato Maura Forte ripeteva nella campagna elettorale 2014, garantendo che, con lei sindaco, le cose sarebbero cambiate…”.
Gli esponenti dell’opposizione spiegano come “ci sono aree assai più degradate rispetto ad altre ma tutta la città appare spesso non solo sporca ma lurida e – aggiungono – il rischio che questo comportamento incivile da parte di cittadini, refrattari al rispetto delle norme, causi anche gravi problemi di igiene pubblica è sempre più fondato”.
Foto scattata il 24/04/2017 ore 09,00 Via Marco Polo a Vercelli
Tramite la nota stampa, Vercelli Amica fa notare che “la risposta del sindaco o degli assessori competenti è costantemente un classico di questa amministrazione: ‘Vedremo, faremo‘. A chi chiede duri provvedimenti sanzionatori nei confronti degli incivili, la sinistra tollerante – continuano Demaria, Randazzo e Pasquino – risponde che è la strada sbagliata, che bisogna dialogare, istituire comitati di cittadini che vadano a spiegare l’alto valore della differenziata nei rioni, che bisogna promuovere campagne di sensibilizzazione nelle scuole”. Secondo i membri dell’opposizione non si tratta altro che di “chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere quando invece sarebbe opportuno sfoderare anche il distintivo: educare, certo, ma – dicono – reprimere”.
Infine Vercelli Amica annuncia: “Nella nostra istanza, presentata come previsto dal regolamento, abbiamo segnalato otto situazioni di degrado legate all’abbandono in strada dei rifiuti tutte documentate da recenti articoli di giornali. Per la precisione: via Pisa, via Testi, via Failla, via Bezzecca (angolo corso De Rege), piazza Lazio, corso Salamano, via Goioto e, ovviamente, il rione Isola. Domandiamo al sindaco e all’assessore competente perché mai gli addetti alla raccolta di vetro e plastica non possano segnalare ad Atena i casi abnormi di rifiuti abbandonati nelle cosiddette aree ecologiche. Vediamo se, con questo ulteriore sollecito, la giunta varerà un piano efficace affinché Maura Forte riesca finalmente a togliere almeno uno ‘sporca’ dal suo mantra che – concludono – non ripete più da tre anni”.
Pasquino, Randazzo e De Maria hanno presentato delle istanze ispettive al Comune di Vercelli.