Ma che sta succedendo a Vercelli “città d’arte e cultura”. In questi giorni i social network stanno riportando, con commenti tra il caustico e l’indignato, immagini scattate in ogni angolo di Vercelli dove si vedono i cassonetti gialli e verdi invasi, circondati e sormontati di rifiuti. Accade in ogni rione, in ogni via, dal centro alla periferia. Certo, la colpa è degli in incivili, ma anche di chi, evidentemente, sta calcolando malissimo la frequenza dei ritiri dei rifiuti dai cassonetti gialli (plastica) e verde (vetro) peché se i contenitori continuano ad essere ingombri all’inverosimile, i cittadini non sanno dove sistemare questo tipo di rifiuti. Urgono misure importanti e drastiche, ad esempio la mobilitazione di tutti i vigili urbani disponibili, almeno per una vera e propria campagna seria e draconiana. Questo fenomeno si combatte a suon di multe e non con i progetti futuribili dell’educazione nelle scuole, o almeno non solo. Perché l’emergenza è qui e adesso. Ed inoltre un sollecito forte anche ad Atena sembra ormai assolutamente indispensabile.
Segnalate le discariche di Vercelli alla email pasquinostefano@virgilio.it