Sembra ieri che in campagna elettorale Maura Forte ripeteva di voler fare “rete”con la Regione Piemonte. In più di un’occasione, infatti, l’attuale Sindaco ha ribadito l’importanza della filiera con la Regione ed il presidente Chiamparino.
Evidentemente però, nella sanità, questa “filiera” non serve granché: prima Saitta ha tagliato Emodinamica su numeri sbagliati, poi ha detto che Vercelli era penalizzata dalla posizione geografica, poi, oggi, ha disertato il Consiglio, facendo fare, tra l’altro, una pessima figura al Sindaco accusata dalla minoranza di avere mentito tenendo nascosto fino all’ultimo l’annunciato forfait dell’assessore. La “filiera”, dicevamo, rischia di essere una zavorra: da un lato Saitta non si è fatto scrupoli a tagliare l’ospedale di Vercelli, dall’altro Maura Forte per ragioni politiche non può ribellarsi con la necessaria forza ad una decisione sbagliata che va a penalizzare Vercelli.
Il Sindaco in Consiglio è rimasta poco più di un’ora, visibilmente nervosa e difesa strenuamente da Gaietta. Alle 16.15 ha lasciato l’assemblea ed è partita alla volta di Torino dove ha incontrato Saitta. Anche la tempistica di questo incontro non ci ha convinti: ci sarebbe sembrato più corretto andare dall’assessore nella giornata di domani, riportando a Saitta tutte le istanze emerse dal Consiglio.
Dall’assessore, il Sindaco ha ottenuto che Emodinamica resti in funzione fino al 2016 e che in questi due anni, prima di una decisione definitiva, si valutino i numeri: il minimo che si potesse ottenere dal momento che i numeri già oggi promuovono l’emodinamica vercellese.
Venendo al Consiglio, il dato sicuramente più importante è che SiAmo Vercelli è rimasta da sola. Il PD ha infatti votato con la minoranza, relegando la sola lista di Perfumo alla difesa della “Città della Salute”, nuovo ospedale che potrebbe nascere tra Novara e Vercelli, ma che proprio Novara non vuole condividere con Vercelli. Non crediamo che questa divergenza possa causare alla maggioranza più problemi di quelli attuali, certamente non è un bel segnale che le due forze al governo della città siano discordi proprio su un argomento così importante, così come non è bello che neppure su un tema come questo il Consiglio riesca ad essere unito sotto un’unica bandiera.
Fonte: infovercelli24.it