Un bosco naturale di straordinaria ricchezza per vegetazione e fauna – volatili soprattutto – all’interno di un ambiente quasi del tutto antropizzato. Un polmone verde da 40mila metri quadri, quello del parco dell’ex ospedale pneumologico Bertagnetta, che si trova a pochi passi dal centro città e che presto diventerà uno spazio fruibile da tutti i vercellesi.
Nei giorni scorsi Comune e Asl hanno sottoscritto un accordo per aderire al bando “Simbiosi” della Fondazione San Paolo, candidando l’area verde che circonda l’ex ospedale per un importante progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana. L’importo riferito al bando è di 350mila euro, ai quali si aggiunge un cofinanziamento del Comune del 25%: attraverso un comodato trentennale, l’area verde passerà alla gestione del Comune che intende riqualificare la parte anteriore, sistemandola con giardino e percorsi per i cittadini, e destinare il bosco che è nato posteriormente allo stabile a punto di osservazione faunistico, tutelando, in accordo con le associazione ambientaliste la grande varietà di uccelli presenti. L’immobile che fino all’inizio degli anni ’90 aveva ospitato l’ospedale pneumologico resta invece nella disponibilità all’Asl, che ne è proprietaria e che continuerà a cercare fondi e partner per una ristrutturazione e riqualificazione funzionale.
«Il parco della Bertagnetta è uno spazio davvero unico – spiega il sindaco Andrea Corsaro -: un bosco in città in cui è stata rilevata la presenza di molte specie vegetali e animali. Ad esempio varie famiglie di uccelli hanno scelto il bosco nato dietro all’ex ospedale per la nidificazione. E’ un’area bellissima da preservare nella sua unicità, ma anche da poter rendere fruibile ai vercellesi come polmone verde urbano in tutta sicurezza. E’ un impegno che ci eravamo assunti nel corso della campagna elettorale e speriamo sia anche un modo per sostenere l’Asl nei suoi piani di recupero dell’immobile».
L’intervento si inserisce in quel quadro di progetti di rigenerazione urbana che l’ente pubblico sta cercando di portare avanti per molte zone della città (dall’Isola ai viali, dal centro al rione Concordia) e che, oltre ad avere benefici sulla salute pubblica, consentono di riportare la vita in zone che moltissimi vercellesi nemmeno hanno mai visto.
«Ovviamente attenderemo la pubblicazione della graduatoria del bando – conclude il sindaco -. Ma questo progetto ha molte carte da giocare a proprio favore: dal recupero di un’area abbandonata, all’accordo con le associazioni naturalistiche, alla valorizzazione dell’ecosistema naturale che si è formato nell’area. Ringrazio l’Asl per la disponibilità dimostrata nel partecipare all’accordo che ci permetterà di far rinascere l’area».
Fonte: infovercelli24.it