
Ridimensionamento dell’ospedale Sant’Andrea: l’opposizione non si arrende. Martedì sera si è riunita pressoché al completo nella sala gruppi del Comune e ha deciso di inviare al prefetto di Vercelli, Salvatore Malfi, un’istanza affinché valuti se, annullando la mozione sul ricorso al Tar contro la razionalizzazione della rete ospedaliera regionale, senza ripassare dal Consiglio comunale, il sindaco Maura Forte e la sua giunta abbiano agito legittimamente. L’istanza spedita questa mattina da Maurizio Randazzo al dott. Malfi porta le firme di tutti e dodici i consiglieri di opposizione. Nell’istanza, l’opposizione fa notare che questa scelta di sindaco e giunta “può costituire un pericoloso precedente che mina in maniera drastica e preoccupante le basi ed i principi democratici della nostra Repubblica”. Si attende ora la risposta del prefetto.
L’istanza non è comunque il solo strumento approvato nella riunione della minoranza per riaprire il discorso sulla famosa delibera della giunta regionale che prevede un forte declassamento dell’ospedale di Vercelli. L’opposizione ha infatti deciso di presentare una nuova mozione urgente in cui chiederà a sindaco e giunta di ricorrere al Tar stavolta contro l’integrazione della delibera fatta dalla giunta regionale stessa. Integrazione che non soddisfa per niente i consiglieri di M5S, Sinistra e Voce Libera, Lega Nord, Forza Italia, Italia Unica e Vercelli Amica. La minoranza si augura che la mozione trovi in aula l’appoggio di parti importanti e significative della maggioranza, da sempre critiche contro i diktat di Saitta e di Chiamparino.
M5S, Sinistra e Voce Libera, Lega Nord, Forza Italia, Italia Unica e Vercelli Amica