“Nel novembre del 2014, cioè due anni e mezzo fa, rispondendo in Consiglio comunale ad un’interrogazione di Stefano Pasquino, oggi in Vercelli Amica e Presidente della V Commissione permanente consiliare, il sindaco Maura Forte disse che era sua intenzione costituire, con i Comuni di Trino e di Saluggia, un Osservatorio permanente sul nucleare, sia con lo scoop di monitorare la situazione nei due siti nucleari della provincia, sia, soprattutto, di seguire l’iter per la realizzazione del nuovo deposito nazionale. “Visto che non succedeva niente – ricorda oggi Pasquino – nel settembre del 2017, proposi un ordine del giorno che venne approvato all’unanimità in cui, tornando sul tema, si disse che occorreva costituire l’Osservatorio, e che la V commissione consiliare avrebbe dovuto istituirlo praticamente. Ma quando, poco più di tre settimane dopo, convocai in commissione i tre Comuni interessati, si presentò solo Trino. Non c’erano né il sindaco di Vercelli né quello di Saluggia”.
Pasquino ha atteso invano ulteriori notizie da Maura Forte. “Il 24 aprile scorso – dice – ho mandato una lettera di sollecito al sindaco, ma sinora non ho ottenuto risposte. Cosìcché ho mandato adesso una lettera a tutti i componenti della V Commissione, ricordando ai colleghi consiglieri l’importanza per il nostro territorio di una struttura in grado di sostenere un serio confronto con Sogin in merito al decommissioning degli impianti nucleari e alla gestione dei rifiuti radioattivi. Il sindaco non deve rispondere tanto a me su questi temi cruciali, ma alla città”.
Fonte TGVercelli.it
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