Il progetto, da 8 milioni, approvato dalla maggioranza anche con il voto favorevole di Forza Italia. Astenuti Lega e SiAmo Vercelli. Contrari solo Vercelli Amica, per l'”inevitabile sparizione di centinaia di posti-auto”, e i 5 Stelle per l””assurdità di costruite su un’area archeologica”.
Pasquino:”Non si vuole rinunciare a un finanziamento, ma condividiamo solo progetti chiari e realistici. Questo progetto è incompleto e privo di soluzioni alternative fattibili. Da buoni amministratori votiamo NO”
Ascolta gli interventi di Stefano Pasquino nel consiglio comunale del 08/09/2016
Con diciannove voti favorevoli (Pd, Forza Italia, Cambia Vercelli e Sinistra e Voce Libera), cinque astenuti (SiAmo Vercelli e Lega) e quattro contrari (Vercelli Amica e Movimento 5 Stelle), il Consiglio comunale ha approvato oggi il progetto che prevede la costruzione di un nuovo Itis, al posto di quello di piazza Cesare Battisti, nell’area attualmente occupata dal parcheggio nell’ex caserma Garrone, con un finanziamento di 8 milioni da parte del Ministero dell’Istruzione Ricerca e Università (Miur). Il progetto sarà gestito dall’Inail.
Il sindaco Forte ha parlato di un grande piano innovativo per la città, ricordando che viene realizzato d’intesa con la Provincia che (a differenza del Comune, che mette a disposizione solo l’area) verserà anche ulteriori tre milioni. Riserve dei due consiglieri di Vercelli Amica, Enrico De Maria e Stefano Pasquino, che hanno parlato di progetto rischioso, visto che non c’è ancora un’idea precisa di quanti posti auto saranno sacrificati e dove si realizzeranno quelli che, fatalmente, spariranno dall’area della ex Garrone.
Il progetto approvato a larga maggioranza dal Consiglio era quello rimodulato da 8 milioni di euro, mentre l’originario, da 19 milioni, prevedeva il trasferimento nel grande cortile dell’ex caserma anche dello Scientifico. Ma dato che il finanziamento complessivo del Miur per il Piemonte era di 19 milioni, e che Biella aveva presentato un altro progetto, da 11 milioni, ritenuto il migliore, Vercelli è stata costretta a rimodulare il proprio contenendolo in otto milioni. Si tratterà ora di avere l’ok definitivo del Miur e poi di capire che cosa accadrà dello stabile ex Borgogna di piazza Battisti che accoglie attualmente l’Itis.