Cala il silenzio al Comune di Vercelli sulle possibili opportunità di lavoro grazie ai corsi Sogin.
Nel frattempo tra Trino e Saluggia, dove sono stoccate il 96 per cento delle scorie nucleari di tutta Italia, come se non bastasse, Sogin ha deciso un ulteriore ampliamento delle aree adibite ad ospitare scorie. Nel silenzio delle forze politiche. Nel silenzio di tutti, salvo poche eccezioni.
E pensare che nel 2000, durante l’alluvione, si sfiorò una tragedia incredibile. Tutta la Pianura Padana, fu in nobel Rubbia a denunciarlo, rischiò di essere contaminata.
Vogliamo davvero che a 30 chilometri da Vercelli siano stoccate, magari per sempre, le scorie più pericolose che siano mai state prodotte da un’attività umana?