Il Manifesto della Salute nelle Città: bene comune è un documento che parla – in modo chiaro e comprensibile a tutti – di ciò che veramente determina la salute di chi vive nelle città.
La salute non risulta essere più solo un “bene individuale” ma un “bene comune” che chiama tutti i cittadini all’etica e all’osservanza delle regole di convivenza civile, a comportamenti virtuosi basati sul rispetto reciproco. Il bene comune è dunque un obiettivo da perseguire sia da parte dei cittadini, sia dei sindaci e degli amministratori locali che devono proporsi come garanti di una sanità equa, facendo sì che la salute della collettività sia considerata un investimento e non solo un costo. L’organizzazione della città e, più in generale, dei contesti sociali e ambientali, è in grado di condizionare e modificare i bisogni emergenti, gli stili di vita e le aspettative dell’individuo, fattori che dovrebbero, dunque, essere considerati nella definizione ed orientamento delle politiche pubbliche.
Si stima che nei prossimi decenni la popolazione urbana rappresenterà il 70% della popolazione globale. In Italia il 37% della popolazione risiede nelle 14 Città Metropolitane e il tema della salute sta diventando una priorità di azione amministrativa da parte dei Sindaci.
Nel consiglio comunale di Vercelli del 30 giugno 2022 il Comune di Vercelli ha aderito al “Manifesto. La salute nelle città. Bene comune”.
Ascolta l’intervento di Stefano Pasquino nel consiglio comunale del 30 giugno 2022