A Vercelli ormai da almeno due anni esiste una problematica legata all’approdo e allo stanziamento in Piazza Mazzini, all’addiaccio, di un flusso ormai continuo di richiedenti asilo, in maggioranza di nazionalità pakistana e afghana.
Si tratta di un fenomeno ormai strutturale, che merita l’attenzione delle istituzioni competenti.
Nei mesi scorsi è stata affrontata la tematica e nelle scorse settimane il Coordinamento Emergenza Accoglienza, costituito da una trentina di enti del terzo settore di Vercelli per affrontare l’emergenza Ucraina, ha invitato le forze politiche vercellesi presenti in Consiglio Comunale a valutare alcune proposte per migliorare la vita di queste persone e affrontare la problematica.
In particolare, per quanto riguarda le azioni legate all’attività del Comune, si sono soffermati sulla possibilità di garantire loro l’utilizzo del dormitorio comunale per un tempo più esteso.
Nella mozione le opposizioni chiedono al Sindaco e alla giunta di individuare le modalità migliori per consentire di andare incontro alle proposte delle associazioni, ossia l’ampliamento dell’utilizzo del dormitorio anche ai non residenti e l’utilizzo dei servizi pubblici.
Ascolta i due interventi del consigliere comunale Stefano Pasquino nel consiglio comunale del 27/10/2022
INTERVENTO N.1
INTERVENTO N.2
Leggi l’intervento del consigliere comunale Stefano Pasquino nel consiglio comunale del 27/10/2022
Queste persone reduci dalla rotta balcanica hanno bisogno di assistenza, ho partecipato agli incontri promossi dal terzo settore che ringrazio per tutto quello che stanno svolgendo come assistenza.
Il Prefetto dice che bisogna ricercare soluzioni condivise, e chi non sarebbe d’accordo? Però per me l’accento cade sul sostantivo “soluzioni”, più che sull’aggettivo “condivise”. Perché è ormai indifferibile affrontare e andare a risolvere un problema che è reale e che sta assumendo proporzioni preoccupanti non solo sul nostro territorio.
Il Comune sta facendo il possibile tenuto conto che non si possono utilizzare strutture comunali come il dormitorio che è dedicato solo per i residenti, abbiamo trovato soluzioni alternative, grazie alle politiche sociali si sono aiutati circa 300 profughi. Ma non siamo in grado di risolvere un problema così ampio.
La soluzione potrebbe essere l’utilizzo dei CAS come quello del Centro Fenoglio di Settimo Torinese gestito dalla Croce Rossa, dove si offrono servizi medici, interpreti, attività di accompagnamento sociale, assistenza legale per i riconoscimenti, non solo interventi assistenziali ma anche servizi trasversali.
L’Amministrazione comunale di Vercelli ha fatto tutto quello che si poteva fare e anche oltre, per questo voteremo a sfavore di questa mozione sull’emergenza di Piazza Mazzini.
Dire che l’Amministrazione se ne lava le mani è inaccettabile perchè non è vero.
E’ una vergogna che su una tematica di questo genere non vi sia una intesa di tutto il consiglio comunale, la proposta presentata richiede azioni che non sono di competenza comunale e non si è voluto modificare l’impostazione della mozione nonostante le nostre osservazioni.