«I tecnici parlano con i tecnici. I politici parlano con il territorio e la gente comune e tramettono le loro istanze nei luoghi in cui si prendono le decisioni»: tappa in Ascom per Guido Crosetto, già sottosegretario alla Difesa, e co-fondatore di Fratelli d’Italia, impegnato nel tour elettorale a sostegno dei candidati del partito di Giorgia Meloni. Crosetto incontra il mondo del commercio accompagnato da Andrea Delmastro, Elena Chiorino ed Emanuele Pozzolo, tutti in corsa per un posto in Parlamento, spiegando le proposte di FdI per il mondo della piccola impresa.
Abbattimento del cuneo fiscale e detassazione degli straordinari son due delle misure proposte per «lasciare in busta paga più denaro a disposizione delle famiglie. In Ascom – dice Crosetto – sono i primi ad avere il barometro dell’inflazione e del carovita. Ma anche i primi a farne le spese».
Il made in Italy come marchio da spendere del mondo è un altro cavallo di battaglia: lo ricorda Delmastro riassumendo le misure proposte da Fratelli d’Italia contro a tutela dei prodotti tipici (dai dazi sulle importazioni alla lotta all’Italian sounding e alla contraffazione).
E lo ribadisce Crosetto: «All’estero il nostro Paese significa 3000 anni di storia, dagli Etruschi ai Romani, dall’arte alla Ferrari – dice Crosetto – Tre millenni di bellezza e di saper vivere, che noi distruggiamo caricandoli di burocrazia, regole e tasse. Per realizzare una grande pubblica sopra i 100 milioni di euro in Italia servono una media di 15,7 anni; in Francia ce ne vogliono 4, in Cina uno. Questo è lo scenario con il quale le nostre aziende devono confrontarsi».
La “rivoluzione” sognata da Fratelli d’Italia è quella che vede una «Pubblica Amministrazione alleata e non nemica del tessuto economico.
Al mondo del commercio ha dedicato un intervento anche Chiorino ricordando l’impegno della Regione per i distretti e per l’Academy del Commercio da creare in città.
Fonte: infovercelli24.it