
La minoranza consiliare ritiene che, sia tutto il progetto iniziale, che la procedura di subentro contrattuale inerenti i lavori del Centro Nuoto dopo il fallimento della ditta aggiudicataria, necessitino una rivisitazionee una valutazione politica seria.
Per questo motivo i 15 consiglieri hanno scritto e protocollato una richiesta di Consiglio Straordinario urgente, con allegata una Mozione che parla chiaro: si vuole chiarezza per i cittadini e per Vercelli, da parte di una Giunta che sulle Piscine, piu’ che progettando il futuro sembra stia rincorrendo un qualsiasi risultato costi quello che costi, dopo quasi 5 anni di immobilismo e grandi annunci. Ma al costi quello che costi con i soldi dei vercellesi non ci stiamo, non senza una vera analisi sulla sostenibilità economico finanziaria di una piscina esterna coperta e attiva di inverno a fianco, in futuro, di un centro nuoto ristrutturato.
Non senza assicurazioni chiare di non aver fatto finire i cittadini dalla padella nella brace a causa della frenesia di Maura Forte di percorrere nonostante scelte fallimentari, opzioni tecniche che potrebbero rivelarsi antieconomiche e un grave errore nel prossimo futuro.
Dopo5 anni di annunci, a fronte di scelte che lasciano molti dubbi, prima è necessaria la chiarezza, lo esigono i cittadini e i loro rappresentanti in Comune.
La Minoranza Consiliare.