Il Sindaco risponde all’interogazione sul sistema di videosorveglianza di Vercelli.
Sono 8 i punti di ripresa inattivi, e 9 quelli parziali disservizi.
Il 10 luglio scorso, i consiglieri comunali dei gruppi Demaria-Vercelli Amica, Forza Italia e Lega Nord avevano rivolto un’interrogazione al sindaco Maura Forte per conoscere lo stato delle telecamere di videosorveglianza cittadina, indispensabili per fronteggiare il fenomeno, purtroppo crescente, degli atti vandalici a Vercelli: lo testimoniamo, purtroppo, recenti episodi di piromania (ai danni di auto e di cassonetti) e di cristalli delle vetture infranti. Il nostro timore era che alcune telecamere fossero guaste; timori che, con molta franchezza, Maura Forte ha confermato: su 104, in totale, quasi una ventina sono inattive o manifestano problemi.
Nella risposta alla nostra interrogazione, il sindaco apprezza l’attuale configurazione del sistema di videosorveglianza cittadino “risultato di un percorso progettuale iniziato nei primi anni 2000, incrementato nel 2006 e di fatto reso più performante e completo con l’ultimo sostanzioso intervento del 2011, realizzato grazie all’ottenimento di contributi statali, regionali e provinciali”. Ma poi ammette che, “nonostante il preciso intervento manutentivo e conservativo attuato negli anni dal Servizio Centrale operativa, Sicurezza e Protezione civile del Settore Polizia municipale, specificatamente incaricato della gestione del sistema, è evidente la necessità di un intervento generale di controllo e revisione di tutte le apparecchiature e attrezzature, con particolare attenzione alle situazioni più obsolete e tecnologicamente superate”. E’ esattamente quanto avevamo richiesto e auspicato nella nostra interrogazione.
Nella risposta, il sindaco cita anche quali e dove sono le telecamere ora inattive (8) o con problemi di varia natura (10: e qui è compreso anche un intero sistema Dvr), ma ovviamente noi non le riportiamo analiticamente – per evidenti ragioni – in questo comunicato. Maura Forte assicura che alcune delle criticità verranno presumibilmente risolte entro il mese di settembre “in quanto correlate al perfezionamento di aspetti burocratici inerenti interventi già programmati e finanziati”, mentre per le restanti, i vigili urbani sono stati incaricati di predisporre “una specifica relazione tecnica, con indicazione degli interventi necessari e la relativa quantificazione economica”. Maura Forte conta di ripristinare la piena funzionalità del sistema “entro la fine del corrente anno”. Ua risposta che soddisfa gli interroganti e che li convince della bontà della loro richiesta di chiarimenti, visto che il sistema di videosorveglianza può rilevarsi uno strumento fondamentale nella lotta sistematica che il Comune deve intraprendere contro i vandali.