Ancora una volta, nella V Commissione Ambiente del Comune di Vercelli, svoltasi in data 29 novembre 2017, abbiamo registrato una mancanza di collaborazione da parte dell’amministrazione Forte, l’audizione con il tavolo tecnico Ambiente e Salute (alla quale il Sindaco Forte ha negato la partecipazione dei consiglieri della commissione ambiente), si è concretizzata con una audizione dell’ Arch. Patriarca, erano assenti tutti i super esperti del tavolo tecnico Ambiente e Salute: Prof. Faggiano dell’UPO con l’incarico di Direttore scientifico del progetto e l’Ing. “Nucleare” Barbera, consulente esperto del Comune che dopo mesi non hanno al momento prodotto nessuna nuova indagine ambientale ed epidemiologica, ma hanno avviato una raccolta dati per costruire un database interoperabile.
L’assessore Broglia ha confermato che nessuna delibera di giunta è stata predisposta per finanziare l’OSAV, se ne parla nel 2018 ma intanto convoca OSAV in data 11 dicembre per acquisire informazioni. Come mai il Sindaco non potenzia l’OSAV come da mozione della minoranza passata in consiglio comunale a ottobre?
L’architetto Patriarca ha citato come esempio di partenza del progetto scientifico il caso del sito ex Sambonet e le analisi ambientali della scuola Andersen. L’Arch. Patriarca ha definito“vergine” un terreno che sorge a pochi metri da un sito (storicamente risaputo) inquinato quale quello dell’ex Sambonet. Si sa che i pozzi della falda superficiale intorno all’area ex Sambonet sono inquinati con valori oltre i limiti consentiti per legge ma non si riesce a stabilire la provenienza dell’inquinamento. Inoltre, aspetto ancora più inquietante, non si comprende come mai improvvisamente nel mese di ottobre si sia convocata una conferenza dei servizi a cui ha seguito il blocco del cantiere edile vicino alla ex Sambonet per ulteriori approfondimenti. A tale riguardo ci chiediamo anche come mai le persone continuino ad avere accesso agli orti della zona senza nessuna limitazione e/o divieto dopo l’ordinanza del Sindaco di non utilizzare acqua di falda superficiale per irrigare o abbeverare animali, forse l’ASL dovrebbe intervenire almeno in nome del principio di precauzione? Tra l’altro a distanza di 3 settimane non è stata ancora fornita la relazione Arpa richiesta dalla V Commissione riguardante le analisi condotte presso la Scuola Andersen, in sede di Commissione l’Ass. Broglia ha confermato di poter fornire in tempi brevi i dati e che il ritardo è dovuto al cattivo funzionamento delle e-mail, Broglia ha chiarito che le analisi dell’aria sono state condotte da Arpa, mentre le analisi del terreno sono state condotte dal Comune. Attendiamo fiduciosi i dati per poi analizzarli in V Commissione.
Stefano Pasquino
Presidente V Commissione Ambiente