Ad esclusione dello stanziamento per la bonifica del sito ex inceneritore, che l’amministrazione Forte per tre anni ha cercato di evitare trasformando la bonifica, decisa da una commissione tecnica del Comune, in una messa in sicurezza, i finanziamenti previsti nel bilancio di previsione ammontano a soli 35.000 euro per un monitoraggio sulla città di Vercelli. Non è chiaro quale sito si vuole monitorare; ex Sambonet, ex Montefibre o altro. Mi aspettavo molto di più perché ho inviato una lettera al Sindaco e a tutti i consiglieri comunali per potenziare l’OSAV, assumere un tecnico qualificato per gli interventi ambientali e per interventi urgenti su area ex Sambonet dove un preoccupante inquinamento delle falde acquifere superficiali riguarda non solo l’ex sito industriale ma anche una vasta area residenziale limitrofa. L’ambiente non sembra essere un argomento prioritario dell’amministrazione Forte che invece nel suo programma elettorale riporta: “Il tema dell’ambiente merita un’attenzione particolare nella nostra Città e non può essere disgiunto dalle problematiche del lavoro e della salute”. Da tre anni non si investe sul settore ambiente, il personale del settore è stato ridotto del 50%, l’ennesimo rinvio della raccolta differenziata porta a porta è un segnale di mancanza di progettualità e capacità organizzativa di una amministrazione che ha già perso due assessori all’Ambiente in due anni e 10 mesi.
Stefano Pasquino