
Il Comune e l’Ovest Sesia hanno trovato l’accordo sulle concessioni di scarichi e ponti gestiti dall’Associazione d’irrigazione.
Nei mesi scorsi è stato avviato il censimento, effettuando sopralluoghi, verificandone la regolarità, le scadenze, la necessità di rinnovi, le nuove concessioni per raccogliere in una sola “convenzione generale” le concessioni in essere e quelle ancora da sottoscrivere.
«Sono soddisfatto di aver positivamente concluso la trattativa, finalizzata alla definizione amichevole delle rispettive posizioni. Ringrazio – dice Stefano Pasquino, assessore all’Edilizia privata, attività produttive e patrimonio – il presidente e il direttore generale di Ovest Sesia, Stefano Bondesan e Diego Terruzzi. L’accordo rappresenta un importante risultato, frutto di un dialogo improntato a spirito di collaborazione, responsabilità istituzionale e tutela dell’interesse pubblico». Pasquino spiega che «attraverso questo percorso condiviso, il Comune e Ovest Sesia pongono le basi per un rapporto di cooperazione più solido, orientato alla realizzazione di obiettivi comuni e al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini».
Precedentemente l’Associazione aveva presentato – riferendosi alle interferenze nuove mai concessionate e di fatto in uso al Comune – la richiesta di pagamento con avviso di mora di 148.610,64 (di cui euro 82.339,56 riferiti alle interferenze e concessioni stipulate e non, dal 2018 al 2023 ed euro 66.271,08 relativi all’anno 2024). «Fin da subito – riprende Pasquino – c’è stata la ferma volontà, sia del Comune sia di Ovest Sesia, di definire la vertenza in modo bonario». Così è nata la trattativa che ha v isto, lo scorso 27 febbraio, portare il Cda dell’Associazione ad autorizzare la transazione per 71.100 comprensiva delle occupazioni non concesse relativamente al periodo dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2024 e la sottoscrizione della convenzione generale.