Nel consiglio comunale del 22 febbraio 2024 è stato approvato il DUP 2024 -2026 Documento Unico di Programmazione.
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“Il DUP, Documento Unico di Programmazione, è l’atto fondamentale e indispensabile per la programmazione del bilancio pluriennale di riferimento – ha dichiarato Stefano Pasquino nel suo intervento al consiglio comunale di Vercelli – un dato significativo è quello che con l’amministrazione Corsaro, in tre anni il piano delle opere pubbliche è passato dai 58 milioni di euro del 2022 ai 79 del 2023 per arrivare ai 137 milioni del 2024.
Un piano opere pubbliche straordinario, di cui essere orgogliosi per gli investimenti previsti e per l’impatto che questi interventi avranno sulla nostra Vercelli. Cifre elevatissime per la città che conta di portare a casa fondi dalle misure collegate al Piano nazionale di ripartenza e resilienza e dal Piano nazionale complementare, due fonti straordinarie di trasferimenti varate a livello europeo con cui l’amministrazione comunale vuole ridisegnare il volto della città.
Abbiamo dimostrato che siamo in grado di progettare e aggiudicarci finanziamenti, perché abbiamo presentato progetti validi. Il Comune di Vercelli è risultato assegnatario di contributi per oltre 55.639.000 euro, di cui PNRR 46.630.000 euro.
Si possono citare tra le opere in corso alcune più significative, una parte la cui esecuzione è già iniziata e altre da avviare nel 2024: Viale Garibaldi, Via Palazzo di Città, Piazza Municipio, Via San Paolo, Piazza Alciati, Piazzetta San Marco, Piazza Roma, Cavalcavia Adriano Tournon e Corso Amedeo Avogadro di Quaregna, le case di Piazza Alciati, di Via G. Ferraris, di Via Dante, di Via Viotti, Casa Vialardi e Cà di Rat.
Quello che ci accingiamo ad approvare è un DUP di cui essere orgogliosi, e ancora di più se ci ricordiamo che negli ultimi 5 anni di amministrazione a guida Corsaro non sono aumentate le tasse comunali e sono rimaste invariate le tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale, servizi sociali e servizi pre post scuola e trasporto scolastico. Il costo per l’utenza è rimasto invariato, infatti non abbiamo nemmeno applicato l’adeguamento ISTAT che era possibile.
Penso che è stato fatto un ottimo lavoro e questo DUP lo certifica”.
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