“Non c’è alcun mistero dietro alla mia convocazione della V Commissione permanente consigliare in ‘seduta riservata’, né il tentativo di nascondere alcunché alla popolazione sui dati Osav (l’Osservatorio socio ambientale città dei Vercelli) riguardanti la salute degli agricoltori, secondo le rilevazioni effettuate tra il 1980 e il 2000, e i tumori cerebrali a Vercelli dal 1985 al 2013. E’ stata l’amministrazione a chiedermi di fare la convocazione in seduta riservata. I ricercatori Osav saranno ricevuti dalla commissione che, poi, discuterà al proprio interno. Infine sarà l’amministrazione stessa a spiegare il perché della richiesta di seduta riservata”.
La riunione è prevista per il 7 maggio alle 18 nella sede dei Lavori Pubblici in via Quintino Sella. Secondo l’articolo 65 del regolamento del Consiglio comunale, vi possono prendere parte anche i capigruppo che non fanno parte della commissione, con diritto di parola, ma senza diritto di voto. E per quanto riguarda il fatto che le sedute delle commissioni permanenti (nella fattispecie la V è quella ad Ecologia, Ambiente e Assetto del territorio) siano pubbliche, il riferimento è all’articolo 71 del Regolamento che dice testualmente che “ai sensi dell’articolo 26 dello Statuto, le sedute sono di norma pubbliche”, tranne “quando l’argomento in questione “riguardi persone o quando la pubblicità possa compromettere gli interessi del Comune”.
Siamo dunque in uno dei due casi? Risponde Pasquino: “Sarà l’amministrazione a chiarire tutto. Io posso solo dire che non c’è alcun dato nuovo o preoccupante sulle tematiche legate ai temi della convocazione, dunque le dietrologie sono assolutamente fuori luogo. L’amministrazione fornirà le opportune risposte pubbliche”.
Fonte. TGVercelli.it
Pasquino: “Nessun mistero dietro la convocazione riservata della V Commissione”