Abbiamo letto, lunedì, sul settimanale “Notizia Oggi Vercelli” le dichiarazioni del sindaco Maura Forte sulla prospettiva di far rinascere il Carnevale vercellese, che quest’anno deve forzatamente limitarsi alle sfilate di gruppi mascherati, rinunciando alla grande tradizione dei carri allegorici (riattivata nel 1977), a causa della mancanza di una struttura idonea che consenta ai comitati carnevaleschi di costruire i carri. La struttura, pur fatiscente, c’è era fino allo scorso anno in viale Torricelli, nell’area ex Montefibre, ma adesso, con l’imminente piano di risanamento della zona, ha dovuto essere abbandonata dai “carnevalanti”.
Ebbene, nelle dichiarazioni rilasciate al settimanale, Maura Forte prospetta per il Comitato manifestazioni vercellesi la soluzione dei vecchi hangar militari dell’aeroporto Del Prete, ora di proprietà del Comune, e dice di avere già disposto un pubblico avviso per una “manifestazione di interesse” che potrebbe essere avanzata dal Comitato stesso.
Dimentica però di dire che, nell’avviso all’Albo pretorio del Comun dal 29 dicembre, , c’è scritto espressamente, che tutte le spese per rimettere in sesto quella struttura abbandonata da anni e decrepita (comprese quelle invero onerosissime per il recupero, consolidamento e messa a norma) dovranno essere a carico del concessionario. Qui stiamo parlando di decine, se non di centinaia di miglia di euro. Ci domandiamo: che senso ha proporre una cosa del genere al Comitato manifestazioni vercellesi? Quando mai tale Comitato, che da decenni è colonna portante del Carvè Varsleis, sarebbe in grado di assumersi un tale onore?
Se davvero si vuole salvare il Carnevale vercellese, si studino altre soluzioni. Nel “Padrino” si parla di proposte che non si potevano rifiutare, questa , al contrario, ci pare che non si possa assolutamente non diciamo accettare, ma neppure ricevere.
Alla luce di tali considerazioni, abbiamo protocollato stamane questa interrogazione al sindaco.
Maurizio Randazzo – Enrico De Maria – Stefano Pasquino
di Vercelli Amica
Vercelli, 18 gennaio 2017
Al Sindaco del Comune di Vercelli
e, p.c. Al Presidente del Consiglio comunale
OGGETTO: INTERROGAZIONE (con risposta scritta)
I sottoscritti consiglieri comunali del Gruppo Vercelli Amica
OSSERVATO: che da decenni, a Vercelli, il Carnevale è la manifestazione popolare più amata e seguita dalla cittadinanza;
RILEVATO: che, dal 1977, dopo un lungo periodo di manifestazioni esclusivamente benefiche, grazie all’impulso dato da una serie di cittadini autorevoli di cui Vercelli sta custodendo la memoria, come Francesco Leale e Renzo Roncarolo, fu ripresa la tradizione delle sfilate dei carri allegorici;
APPRESO: che quest’anno, dopo appunto qualcosa come 41 anni, le sfilate lungo il tradizionale circuito di viale Garibaldi saranno esclusivamente riservate ai gruppi mascherati perché i rioni non hanno più potuto costruire i carri allegorici, essendo diventata indisponibile l’area adibita a cantiere carnevalesco di viale Torricelli, e che l’”interruzione” potrebbe risultare assai rischiosa per le prossime edizioni;
APPURATO: che si sapeva da anni, che la struttura obsoleta non sarebbe stata prima o poi disponibile, e quindi che il Comune avrebbe potuto da tempo far fronte all’emergenza, anche cercando soluzioni provvisorie;
APPRESO: da fonti giornalistiche (Notizia Oggi Vercelli di lunedì 15 gennaio) che il Sindaco Maura Forte ha dichiarato testualmente: “I vecchi hangar dell’aeroporto sono le strutture più adatte ad ospitare la costruzione dei carri ed è per questo che abbiamo pubblicato questo bando. Il Comitato valuterà la situazione, ma sappiamo, essendoci già incontrati, che è la soluzione migliore”;
CONSIDERATO; che il “bando” cui accenna il sindaco Forte è “l’avviso esplorativo finalizzato all’acquisizione di manifestazioni d’interesse per il recupero e la valorizzazione, tramite concessione in gestione del complesso immobiliare corrispondente all’ex base militare adiacente all’aeroporto Del Prete”, pubblicato il 29 dicembre 2017 e che rimarrà all’Albo pretorio fino al 27 gennaio.
RIVELATO: che l’avviso, avente scopo “esclusivamente esplorativo” riguarda anche “due hangar con basso fabbricato di raccordo, in discreto stato di conservazione (1.087 metri quadrati circa), un hangar attiguo di metri quadrati 310, danneggiato da incendio, in discrete condizioni”, che potrebbero tornare utili appunto come strutture adeguate alla costruzione dei carri allegorici, purché siano riadattate al meglio con impegni di spesa e, pensiamo, con tempi di attuazione non di poco conto
I SOTTOSCRITTI INTERROGANO IL SINDACO
Per sapere
- Se a suo avviso la soluzione prospettata potrà farsi sì che dal prossimo anno possano riprendere le sfilare dei carri allegorici, considerato che, per realizzare i carri, occorrono anche diversi mesi di duro lavoro da parte degli addetti dei rioni, e che dunque, la struttura, completata, dovrebbe essere messa a disposizione dei vari comitati carnevaleschi entro pochissimo tempo. Il che a noi pare francamente non ipotizzabile.
- Se, sempre a suo avviso, il Comitato manifestazioni vercellesi, qualora dichiarasse, se già non l’ha fatto, la propria manifestazione di interesse, e fermo restando che si aggiudichi, “con la successiva idonea procedura di selezione a norma di legge” (sempre per riportare ciò che c’è scritto nell’avviso) il diritto a ottenere l’affidamento dell’immobile, sia in grado di sostenere le spese “di recupero e consolidamento, messa a norma (manutenzione straordinaria), di manutenzione ordinaria e di gestione, ivi inclusa custodia e sorveglianza”, condizione indispensabile, secondo quanto recita l’avviso, per ottenere la concessione in comodato d’uso gratuito del complesso immobiliare.
- Se siano prospettate soluzioni alternative meno onerose e di più immediata fruizione per il Comitato manifestazioni stesso
Le firme
Enrico De Maria
Maurizio Randazzo
Stefano Pasquino