Opposizione di centrodestra a Vercelli all’attacco della Giunta Forte per il bando per la copertura della piscina comunale, per poterla utilizzare anche d’inverno, che contiene anche il bando per l’affidamento della gestione della stessa. Una decisione definita abnorme. La richiesta perentoria è di separare “subito” i due incarichi, la costruzione dalla gestione, e annunciano una mozione per portare la discussione in Consiglio comunale.
“Abbiamo assistito basiti come tutti i cittadini di Vercelli all’abnormità della decisione del Sindaco Maura Forte e della sua Giunta di affidare un importante servizio ai cittadini – scrivono Enrico De Maria, Maurizio Randazzo e Stefano Pasquino di Vercelli Amica, Ketty Politi, Massimo Materi, Gianni Marino, Valeria Barelli di Forza Italia e Alessandro Stecco della lega Nord -, con caratteristiche sociali e di pubblica utilità rilevanti, come la gestione dei servizi della futura Piscina Comunale, all’interno della gara per la ricopertura della vasca esterna del Centro Nuoto di via Baratto. Decisione naturalmente presa durante le feste natalizie, come se si fosse voluto renderla meno eclatante. Da una parte la fretta, dall’altra la necessità impellente di fare qualcosa dopo quasi tre anni di inattività nonostante le promesse elettorali, sta portando la Giunta a dover fare fare qualcosa a tutti i costi, in una specie di “deliberatio precox”, spendendo molti quattrini dei soldi dei concittadini pur di tagliare un nastro prima delle prossime elezioni comunali”.
“Dopo aver partorito un progetto estremamente criticabile (ad esempio, ed è incredibile, non sarebbe prevista una vasca per bambini e dunque anche per i disabili) – continuano gli esponenti politici – per quello che offrirà a fronte della spesa di 1,6 milioni di euro, non paghi e non consci che la fretta, se fosse poi solo quella, è sempre cattiva consigliera, stanno affidando alla società che si consorzierà con la ditta costruttrice l’intera gestione dei servizi all’utenza. Vuol dire quasi 2 milioni di euro d’indotto in 3 anni per il futuro gestore, secondo alcune stime comparse su una testata giornalistica, ancora altri soldi dei concittadini, ma ottenuti, parrebbe, a scatola chiusa senza aver stipulato un disciplinare o parametrato le richieste da parte del Comune a tutela delle esigenze dei propri cittadini, nonostante che non si tratti di una piscina privata ma Comunale”.
“Come rappresentanti dei cittadini – concludono gli esponenti del centrodestra – non ci stiamo, dobbiamo tutelare i loro interessi non quelli di coloro che evidentemente guardano ad altro: abbiamo quindi lavorato durante le feste a una Mozione che abbiamo protocollato, perché il Consiglio Comunale dia mandato al Sindaco per separare il bando della costruzione da quello della futura gestione, e permettere una maggior articolazione di quello che il Comune chiederà al nuovo gestore, oltre a una maggior competizione per ottenere il miglior gestore sulla piazza e magari a prezzi e condizioni più favorevoli per il Comune di Vercelli e i suoi cittadini. Speriamo di redimere il Sindaco e la Giunta, non sarebbe la prima volta che tornano sui loro passi per castronerie burocratiche o atti per lo meno inopportuni. Sarà dura battaglia in Consiglio Comunale se non ci ripenseranno”.
Fonte: TGVercelli.it