Non è passata inosservata la lettera in cui il presidente del comitato genitori bimbi speciali, Daniele Balocco, esprimeva tutta la preoccupazione per il ritardo nel bando per l’assistenza tecnico-materiale degli alunni disabili. Il centrodestra ha infatti immediatamente presentato al Sindaco e all’assessore Raineri un’interrogazione con richiesta di risposta scritta per sapere quando uscirà questo importante bando.
Non solo, nella lettera di Balocco si denunciava un taglio delle ore di assistenza, da 840 a 720 e poi ridotte addirittura a 620. Sempre nell’interrogazione, Forza Italia, Vercelli Amica, Lega Nord e Italia Unica si chiedono se non era il caso di tagliare spese inutili, come il portavoce del Sindaco, per garantire le ore di assistenza ai bambini con disabilità.
Ecco di seguito il testo integrale dell’interrogazione:
I sottoscritti consiglieri comunali dei Gruppi consiliari Vercelli Amica, Forza Italia, Lega Nord e Italia Unica
RILEVATO: che attraverso i giornali on line e cartacei, il Comitato genitori dei bambini speciali di Vercelli denuncia il ritardo dell’uscita del bando per il prosieguo, a partire dalla riapertura delle scuole, a gennaio, dopo le vacanze di fine anno, dell’assistenza tecnico-materiale agli alunni disabili nelle scuole cittadine;
OSSERVATO: che, secondo lo stesso Comitato, anche il bando precedente, che riguardava l’assistenza da settembre a dicembre 2014, ha portato a gravi criticità nell’attivazione di un servizio indispensabile a tutela della fasce deboli e svantaggiate della città, con la riduzione del monte ore di assistenza affidato alla Cooperativa Vita, monte ore passato dalle originarie 840 ore a 720, e poi ridotto addirittura a 620. Decurtazione che ha prodotto notevoli problemi a diversi istituti scolastici,
INTERROGANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
1) Se tali informazioni giornalistiche siano fondate
2) Se, in tal caso, come si sia potuti arrivare a questa situazione
3) Perché, stante la delicatezza e l’importanza dell’argomento, il Consiglio comunale non ne sia stato informato
4) Con quali criteri oggettivi sia stato deliberato il finanziamento del progetto rivelatosi poi altamente insufficiente
5) Se non sarebbe stato il caso di tagliare o ridurre voci di spesa non fondamentali (come ad esempio quella per il portavoce di Sindaco e Giunta) dirottandole verso questo tipo di servizi
6) Quando uscirà il nuovo bando per il periodo gennaio-giugno 2015
