La nebbia sul monitoraggio ambientale della scuola Andersen di Vercelli non sembra volersi sollevare. Stefano Pasquino Presidente della V Commissione Ambiente scrive una lettera al Sindaco e a tutti i consiglieri comunali. Nel consiglio comunale del 28 giugno Pasquino risponde al Sindaco Forte di non essere soddisfatto della risposta alla interrogazione ultima su scuola Andersen.
Ascolta gli interventi in consiglio comunale di Stefano Pasquino
E’ muro contro muro tra la V Commissione Ammbiente e il Sindaco Forte di Vercelli. Pasquino ha dichiarato che vivere in siti contaminati comporta un aumento di tumori maligni del 9% tra 0 e 24 anni. In particolare “l’eccesso di incidenza” rispetto a coetanei che vivono in zone considerate ‘non a rischio’ è del 62% per i sarcomi dei tessuti molli, 66% per le leucemie mieloidi acute; 50% per i linfomi Non-Hodgkin. Emerge dallo studio Sentieri, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità. Il dato riguarda solo quelli dove e’ attivo il registro tumori, 28 siti sui 45 oggetto dello studio Sentieri, ed e’ stato elaborato sui dati del periodo 2006-2013. A illustrare questi dati e’ stato Ivano Iavarone, primo ricercatore Iss e direttore del centro collaborativo OMS Ambiente e salute nei siti contaminati, intervenuto oggi al workshop “Un sistema permanente di sorveglianza epidemiologica nei siti contaminati”, presso il Ministero della Salute nel mese di giugno 2018. “Nonostante la maggiore vulnerabilità dei bambini agli inquinanti ambientali – ha affermato Iavarone – e l’aumento dell’incidenza dei tumori pediatrici nei paesi industrializzati, l’eziologia della maggior parte delle neoplasie nei bambini è per lo più ancora sconosciuta”. E’ necessario, conclude, “proseguire la sorveglianza epidemiologica nelle aree contaminate, basata su metodi e fonti informative accreditati, per monitorare cambiamenti nel profilo sanitario in relazione a sorgenti di esposizione/classi di inquinanti specifici e per verificare l’efficacia di azioni di risanamento”.