L’Assessore Stefano Pasquino ha partecipatp alla sesta edizione della “Settimana del sociale”, promossa da Confartigianato e Ancos, ha riscosso un grande successo in termini di partecipazione e ha rappresentato anche l’occasione per rinnovare l’importanza della collaborazione sinergica tra istituzioni e associazioni di categoria, che ha già condotto a risultati eccellenti nel territorio provinciale, con particolare riferimento alla realizzazione dei progetti rivolti agli studenti in materia di legalità, con una specifica attenzione ai temi dell’ educazione digitale e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
“Liberi di scegliere l’inclusione, quella vera” pone l’accento su un concetto di inclusione autentica e non solo apparente. Il significato può essere interpretato in diversi modi, a seconda del contesto.
Ecco alcune riflessioni:
- Inclusione come scelta consapevole
L’inclusione non è qualcosa che avviene automaticamente, ma richiede un atto di volontà, un impegno a rispettare e valorizzare le differenze. Sottolineare che si è “liberi di scegliere” significa mettere in evidenza la responsabilità personale o collettiva nel costruire ambienti realmente inclusivi. - Inclusione “vera” contro la superficialità
Spesso l’inclusione può essere vista come un’azione di facciata, legata a strategie di marketing o pressioni sociali. L’aggettivo “vera” sottolinea la necessità di andare oltre l’apparenza, costruendo relazioni e sistemi che permettano a tutte le persone di sentirsi accolte e valorizzate. - Applicazioni pratiche
Questo concetto può essere applicato in molti ambiti:- Scuola: Garantire pari opportunità agli studenti indipendentemente dalle loro caratteristiche personali, promuovendo metodi didattici inclusivi.
- Lavoro: Creare ambienti dove la diversità non solo sia accettata, ma anche valorizzata come una risorsa.
- Società: Abbattere barriere culturali, fisiche o sociali per garantire pari diritti e dignità