Vercelli – Il gruppo di Vercelli amica torna alla carica sull’argomento delle plance in legno di piazza Cavour, con un comunicato-lettera che chiede conto del futuro di queste strutture ormai usurate.
Ecco il testo di Vercelli Amica:
“A proposito delle famose plance in legno indonesiano di piazza Cacour, che, non da adesso, si stanno sgretolando come le mura di Gerico, ed ora al centro del dibattito cittadino, dopo i recenti cedimenti e le ineluttabili transenne, vorremmo riportare quanto dichiarò Maura Forte (dichiarazione ripresa anche da La Stampa del 14 agosto 2014) a proposito di una interrogazione proposta da Vercelli Amica e sottoscritta anche da Forza Italia e Lega Nord.
Dunque, nell’agosto del 2014, proprio all’inizio del mandato amministrativo, rispondendo alla nostra interrogazione, il sindaco innanzitutto osservò come “ormai i manufatti lignei e metallici sono arrivati ad un grado di usura tale per cui gli interventi di manutenzione a campione non sono più risolutivi”. Poi aggiunse (e ricordo che restammo tutti colpiti da una simile dichiarazione scritta in un atto ufficiale) “che si sarebbe valutata l’opportunità di rifare totalmente le plance con tipologie e materiali diversi dagli attuali, senza neppure escludere la loro eliminazione totale”. Chiosando che “d’altra parte fin dal 2004 (quando le plance furono sistemate lì, ndr) se ne prevedeva un uso limitato nel tempo”, ma soprattutto, Maura Forte ci rispose che “la manutenzione ordinaria sarà immediata. A breve partiranno quegli interventi necessari per eliminare ogni situazione di rischio”. Ipse dixit esattamente tre anni e un mese fa. Cioè “a breve””.
Enrico De Maria, Maurizio Randazzo e Stefano Pasquino – consiglieri comunali di Vercelli