Lo scorso martedì, 6 gennaio, numerose automobili sono state sanzionate dai vigili urbani per aver sostato nell’area abitualmente occupata dal mercato. Quel giorno però il mercato non c’era, ma la multa è arrivata comunque. Su questi fatti il centrodestra vuole vederci più chiaro. In particolare, nell’interrogazione di Forza Italia, Vercelli Amica, Lega Nord e Italia Unica si legge che i trasgressori non sarebbero incorsi nella rimozione della loro vettura, come previsto dal divieto di sosta per il mercato, ma solo per il divieto che però in assenza di mercato non dovrebbe avere efficacia. Ecco di seguito il testo dell’interrogazione:
Al Sindaco del Comune di Vercelli
e, p. c., al Presidente del Consiglio comunale
OGGETTO: INTERROGAZIONE (con risposta scritta)
I sottoscritti consiglieri comunali dei Gruppi Vercelli Amica, Forza Italia, Lega Nord e Italia Unica
CONSIDERATO: che il giorno 6 gennaio, martedì, numerose autovetture sono state multate per aver posteggiato in centro, nella aree normalmente riservate al mercato bisettimanale del martedì e del venerdì;
RIVELATO: che il giorno in questione era festivo e che in tanti possano aver pensato che il tradizionale mercato dovesse considerarsi sospeso;
CONSIDERATO: che in piazza Massimo D’Azeglio le aiuto sono state multate pur in presenza di una sola bancarella del mercato settimanale, che occupava una parte insignificante della piazza stessa;
APPURATO: che in una vasta area interessata al mercato bisettimanale continuano a scarseggiare i posti auto per i residenti, visto il protrarsi del blocco di via Gioberti a causa di calcinacci staccatesi dall’antica torre civica il 6 aprile scorso, vale a dire nove mesi fa;
APPRESO: da un giornale che gli stessi vigili urbani devono avere avuto non pochi dubbi nel comminare le contravvenzioni, visto che le auto sono state multate semplicemente per divieto di sosta, senza ricorrere, come di norma si fa in questi casi, allo sgombero delle aree mercatali con il carro attrezzi,
INTERROGANO il Sindaco per sapere:
1) Come mai non siano stati sistemati gli opportuni cartelli mobili di divieto di sosta nei giorni precedenti la festività dell’Epifania, mettendo in tal modo sull’avviso gli automobilisti
2) Se non ritenga opportuno annullare tutte le contravvenzioni comminate quel giorno nell’area interessata