Dopo l’ennesimo incidente tra corso Marconi e viale Torricelli avvenuto lunedì 3 il gruppo di Vercelli Amica ha deciso di presentare una interrogazione per appurare quali siano le cause della pericolosità dell’incrocio e fare in modo che il Comune intervenga.
“La causa principale della pericolosità di quell’incrocio va probabilmente ricercata nella possibilità che si concede agli automobilisti provenienti da corso Marconi di attraversare l’intera carreggiata di viale Torricelli –spiegano Enrico De Maria Stefano Pasquino e Maurizio Randazzo nell’interrogazione -, per poi svoltare a sinistra, incrociando due volte il traffico proveniente sia dalla direzione del sottopasso, sia da quella di Largo Chatillon”.
I consiglieri chiedono se non sia opportuno “Affidare al Comando dei Vigili urbani, d’intesa con l’Ufficio Tecnico, uno studio accurato per limitare i rischi connessi alla sistemazione attuale di quell’incrocio, obbligando, ad esempio, le vetture, i motociclisti ed i ciclisti in arrivo da corso Marconi a svoltare a destra, per poi risalire verso il rione Isola dalla rotonda di largo Chatillon”. In alternativa per i consiglieri è necessario si “trovino altre soluzioni tecniche per ovviare all’indubbia pericolosità dell’incrocio: da un impianto semaforico ad un’altra rotonda. Il tutto con il rinforzo di segnaletiche orizzontali o/e verticali appropriate”.
Una questione aperta tanto che gli abitanti della zona da tempo chiedono che l’attraversamento del pericolosissimo incrocio venga regolato diversamente rispetto a un semplice dare la precedenza.
Fonte: TGVercelli.it
Foto: TGVercelli.it