L’annuncio fatto a ottobre dall’allora premier Matteo Renzi, davanti ai sindaci riuniti all’assemblea dell’Anci, aveva fatto festeggiare un po’ tutti.
“La totalità dei progetti presentati dai Comuni che hanno aderito al bando per la riqualificazione delle periferie sarà finanziata” aveva detto l’ex premier, assicurando che, in Finanziaria, ai 500 milioni di euro stanziati inizialmente, sarebbe stato aggiunto un altro miliardo e mezzo di euro per la copertura dell’intero budget dei piani comunali.
Nei giorni scorsi, in Gazzetta Ufficiale, è stata pubblicata la graduatoria. “I primi 24 progetti – spiega il Decreto di approvazione – sono finanziati con i 500 milioni di euro stanziati dalla Legge di Stabilità 2016; gli altri 96, per un fabbisogno di 1,6 miliardi di euro, saranno finanziati con risorse successivamente disponibili”.
Nei primi 24 posti, Vercelli non c’è. Il piano di riqualificazione delle periferie presentato ad agosto dall’amministrazione comunale si piazza più o meno a metà classifica, al 65° posto. Quindi rientra nel gruppo di interventi da finanziare con risorse “successivamente disponibili”.
Per la cronaca: l’unica città piemontese che si è inserita nel gruppo dei 24 è Torino; Asti è appena fuori (26° posto) come pure Biella (30°), al 38° la Città Metropolitana di Torino.