In queste ore è giunta la convocazione del consiglio comunale di Vercelli.
Ancora una volta occorre sottolineare il comportamento del Sindaco Maura Forte che, incurante dei segnali proveniente dalla sua traballante maggioranza, intende forzare quelle che sono le regole che hanno fino ad oggi regolato i lavori del consiglio comunale.
Ora, se il comportamento di Forte non stupisce più di tanto: spesso il Sindaco ha tentato di arrampicarsi sui vetri; stupisce il comportamento dei suoi compagni di avventura che sembrano pronti a sacrificarsi al posto del Sindaco.
Come possono il Presidente del consiglio comunale ed il Segretario comunale pensare di aprire un consiglio in violazione alle norme fino ad oggi rispettate.
Come possono i singoli consiglieri di maggioranza non tener conto del fatto che la minoranza, confortata da vari pareri legali, è pronta a presentare ricorsi nelle sedi opportune per fare accertare la liceità del comportamento che il Sindaco pretende che i suoi compagni di avventura tengano.
Come possono i consiglieri di maggioranza non tener conto delle eventuali responsabilità personali alle quali vanno incontro solo per consentire al Sindaco di continuare a tagliare nastri per un altro anno.
Noi non sappiamo e non comprendiamo il motivo dei predetti atteggiamenti, ma il Sindaco pare pretendere dai suoi e dire alla minoranza che per il bene della città, a volte, si possono anche non rispettare le regole.
Stefano PASQUINO Maurizio RANDAZZO